Psoriasi: cos'è, sintomi, cause e trattamenti

Psoriasi: cos'è, sintomi, cause e trattamenti

| Scritto da Silvia Piccoli

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle, non contagiosa, che affligge milioni di persone in tutto il mondo. Caratterizzata da un decorso cronico, alterna fasi di riacutizzazione a periodi di remissione, con segni che possono variare notevolmente da persona a persona e influire significativamente sulla qualità della vita, provocando disagio fisico ed emotivo. Alle Terme di Comano, abbiamo sviluppato un approccio integrato, basato su evidenze scientifiche, per gestire e alleviare i sintomi di questa patologia, offrendo ai nostri pazienti un reale beneficio e una migliore qualità di vita.

 
 
 
 
 
 
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Cos'è la Psoriasi?

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle, non contagiosa e caratterizzata da un decorso cronico-recidivante, che alterna fasi acute a periodi di remissione. Si manifesta principalmente con la comparsa di chiazze eritematose ben circoscritte, ricoperte da squame biancastre o argentate, che possono comparire in diverse aree del corpo come gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, palmi delle mani e zona sacrale.  

L'eziologia è multifattoriale, con una forte componente genetica e immunologica, e può essere scatenata o aggravata da fattori esterni come traumi, infezioni, stress e l'uso di alcuni farmaci. 

La prevalenza varia a seconda delle popolazioni, interessando circa il 2-3% della popolazione mondiale. In Italia, si stima che ne soffrano circa 3 milioni di persone. La malattia può insorgere a qualsiasi età, ma nel 75% dei casi compare prima dei 40 anni.  

Le lesioni psoriasiche, spesso associate a prurito, possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti, influenzando non solo la salute fisica ma anche il benessere psicologico e le relazioni sociali.  

Nonostante non esista ancora una cura definitiva, oggi sono disponibili numerosi trattamenti in grado di controllare le manifestazione e migliorare significativamente la qualità della vita delle persone affette. 

Quali sono le cause della Psoriasi?

Si tratta di una malattia multifattoriale, influenzata da una combinazione di fattori genetici, immunologici e ambientali. Di seguito alcuni fattori che provocano la comparsa della psoriasi.

Predisposizione Genetica

La genetica è uno dei principali fattori predisponenti. Circa un terzo dei pazienti con psoriasi ha un parente stretto che soffre della stessa condizione. La malattia è legata a numerosi geni difettosi che, in presenza di determinati fattori scatenanti, possono indurre la comparsa dei sintomi. La predisposizione genetica è particolarmente rilevante nelle forme di psoriasi a esordio precoce, che si manifestano prima dei 20 anni.

Fattori Ambientali Scatenanti

Oltre alla predisposizione genetica, numerosi fattori ambientali possono innescare o peggiorare la psoriasi:

Traumi Fisici: il fenomeno di Koebner, noto anche come isomorfismo reattivo, si verifica quando la psoriasi compare in seguito a traumi o lesioni cutanee, come ferite, interventi chirurgici o ustioni. Anche piccoli traumi ripetuti nel tempo possono attivare la malattia in soggetti predisposti.

Infezioni: le infezioni, specialmente quelle da streptococco, sono spesso associate alla psoriasi guttata, caratterizzata da piccole chiazze disseminate su ampie aree del corpo. Altre infezioni virali, come l'herpes simplex o l'herpes zoster, possono aggravare la condizione.

Farmaci: alcuni farmaci, come i beta-bloccanti, il litio e alcuni antimalarici, sono noti per scatenare o peggiorare la psoriasi. È importante che i pazienti segnalino al proprio medico eventuali peggioramenti legati all'assunzione di nuovi farmaci.

Stress: lo stress fisico e psicologico è un importante fattore scatenante. Molti pazienti riportano un peggioramento della malattia in periodi di forte stress, come lutti o eventi traumatici.

Scottature Solari: sebbene l'esposizione controllata al sole possa essere benefica per la psoriasi, favorendo la produzione di vitamina D e riducendo le lesioni, è sempre fondamentale evitare scottature solari. Nel periodo invernale, invece, il freddo e il vento tendono a seccare e irritare ulteriormente la pelle compromessa, rendendo necessario un maggiore supporto idratante e protettivo.

Altri Fattori Contributivi

Fumo e Alcol: il fumo è un noto fattore di rischio per la psoriasi, soprattutto in alcune sue forme. Anche l'abuso di alcol, che agisce come vasodilatatore, può scatenare o peggiorare la malattia.

Obesità: il sovrappeso e l'obesità aumentano il rischio di sviluppare la psoriasi e possono aggravare i sintomi. Mantenere dunque il proprio peso ideale aiuta a controllare meglio la malattia.

Alimentazione e Cambiamenti Ormonali: una dieta equilibrata può influire positivamente sulla gestione della psoriasi, mentre cattive abitudini alimentari e cambiamenti ormonali, come quelli legati alla pubertà o alla menopausa, possono aggravare la patologia.

Le manifestazioni cliniche

La psoriasi si manifesta principalmente attraverso lesioni cutanee caratteristiche che variano in gravità e localizzazione da persona a persona. I sintomi più comuni comprendono papule e placche eritematose, ossia zone di pelle rossa e ispessita, ben delimitate e ricoperte da squame biancastre o grigio-argentee. Queste lesioni possono essere asintomatiche, ma spesso provocano fastidio e prurito, con un impatto estetico significativo.

Sintomi Principali della Psoriasi

  • Placche: le lesioni psoriasiche si presentano sotto forma di placche rilevate e rotondeggianti, con margini ben definiti. Queste sono generalmente ricoperte da squame di colore biancastro o grigio-argenteo, che possono sfaldarsi facilmente.
  • Eritema (Arrossamento): l'infiammazione provoca un arrossamento della pelle nelle aree colpite, creando un contrasto evidente con il tessuto sano circostante.
  • Desquamazione: le squame che ricoprono le placche psoriasiche tendono a staccarsi, lasciando la pelle secca e desquamata. Questo processo di desquamazione è dovuto all'accelerata produzione di cellule cutanee, che si accumulano in superficie.
  • Prurito: il prurito è un sintomo variabile che può essere lieve o, in alcuni casi, molto intenso. Grattarsi può aggravare la condizione, causando ulteriori infiammazioni e, talvolta, infezioni secondarie.
  • Senso di Tensione: le lesioni psoriasiche, soprattutto se localizzate in aree flessorie come i gomiti o le ginocchia, possono provocare una sensazione di tensione della pelle.
  • Bruciore: in alcuni casi, le lesioni possono essere accompagnate da una sensazione di bruciore, rendendo la psoriasi non solo un problema estetico ma anche una fonte di disagio fisico.

Localizzazioni Comuni delle Lesioni

Le placche psoriasiche possono comparire su diverse parti del corpo, ma si concentrano prevalentemente su:

  • Ginocchia e Gomiti: queste sono le sedi più comuni delle lesioni psoriasiche, spesso esposte a microtraumi che ne facilitano la comparsa.
  • Regione Sacrale: la parte bassa della schiena è un'altra area frequentemente colpita, dove le lesioni possono essere particolarmente fastidiose.
  • Mani e Piedi: la psoriasi palmo-plantare è caratterizzata da lesioni che possono essere dolorose e interferire con le attività quotidiane.
  • Cuoio Capelluto: la psoriasi del cuoio capelluto può estendersi oltre l'attaccatura dei capelli, provocando desquamazione e arrossamento.
  • Unghie: la psoriasi ungueale può causare ispessimento, fragilità e distacco dell'unghia, compromettendone l'aspetto e la funzionalità.

Decorso e Variazioni Stagionali

La psoriasi è una malattia cronica con un andamento ciclico. I pazienti alternano periodi di remissione, in cui i sintomi sono minimi o assenti, a fasi di esacerbazione, in cui le lesioni possono peggiorare. Spesso, i sintomi tendono a migliorare nei mesi estivi, grazie all'esposizione al sole.

Complicanze e Impatto sulla Qualità della Vita

La severità della psoriasi varia notevolmente: in alcuni casi può essere un disturbo relativamente lieve, mentre in altri può compromettere significativamente la qualità della vita. Le placche visibili e persistenti possono avere un impatto emotivo e psicologico rilevante, portando a problemi di autostima, ansia e depressione. Per questo motivo, la psoriasi non deve essere considerata solo un problema dermatologico, ma una patologia che richiede un approccio multidisciplinare. 

 Il Ministero della Salute ha riconosciuto la psoriasi come una malattia sociale, proprio per la sua diffusione e per le limitazioni che può imporre nei casi più gravi, condizionando non solo la salute fisica, ma anche quella emozionale, relazionale e metabolica dei pazienti. 

Le Diverse Forme di Psoriasi

La psoriasi può manifestarsi in diverse varianti cliniche, ognuna con caratteristiche specifiche in termini di aspetto delle lesioni, localizzazione e sintomi associati. Comprendere le diverse forme di psoriasi è essenziale per una corretta diagnosi e un trattamento mirato. Vediamo le principali tipologie.

  • Psoriasi a Placche o volgare

    La psoriasi a placche, nota anche come psoriasi volgare, è la forma più comune, rappresentando circa l'80% dei casi. Si caratterizza per la presenza di placche eritematose ben definite, sollevate e ricoperte da squame bianco-argentee. Queste lesioni possono variare in dimensione, da pochi millimetri a diversi centimetri, e tendono a confluire tra loro, formando estese aree di pelle colpita. Le zone più frequentemente interessate sono gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e parte bassa della schiena. 

  • Psoriasi Guttata

    La psoriasi guttata si presenta principalmente nei bambini e nei giovani adulti, spesso dopo un'infezione da Streptococco, come una faringotonsillite. Le lesioni sono caratterizzate da piccole papule rosse, simili a gocce di pioggia (da cui il nome "guttata"), che compaiono soprattutto sul tronco e sugli arti. Questa forma è meno grave rispetto alla psoriasi a placche, ma può essere diffusa. Il trattamento dell'infezione streptococcica può essere utile per controllare questa forma di psoriasi. La psoriasi guttata risponde bene alla fototerapia. 

  • Psoriasi Inversa

    La psoriasi inversa colpisce le pieghe della pelle, come ascelle, inguine, piega interglutea e pieghe sottomammarie o addominali. Le lesioni sono rosse, lisce e lucide, e non presentano la tipica desquamazione della psoriasi a placche. Questa forma può essere confusa con altre patologie, come le infezioni fungine o la dermatite seborroica, ed è difficile da trattare a causa dell'umidità e della frizione nelle aree coinvolte.

  • Psoriasi Pustolosa

    La psoriasi pustolosa può essere localizzata, interessando soprattutto le mani e i piedi (psoriasi pustolosa palmo-plantare), o generalizzata, con la comparsa di pustole su gran parte del corpo. Le pustole, che non contengono batteri, si formano in risposta all'infiammazione cutanea e possono causare arrossamento, bruciore e dolore. La forma generalizzata è una condizione grave che richiede un intervento medico immediato.

  • Psoriasi Eritrodermica

    La psoriasi eritrodermica è una forma rara e grave in cui oltre l'80% della superficie corporea è coinvolta da un eritema diffuso e da una desquamazione intensa. Questa condizione può causare gravi complicanze come disidratazione, ipotermia e infezioni secondarie, e spesso richiede il ricovero ospedaliero per un trattamento intensivo. Può essere scatenata da interruzioni improvvise di terapie corticosteroidee o da infezioni.

  • Psoriasi del Cuoio Capelluto

    La psoriasi del cuoio capelluto è una delle manifestazioni più comuni della malattia. Si presenta con placche spesse e desquamanti che possono estendersi oltre l'attaccatura dei capelli, coinvolgendo la fronte, il collo e le orecchie. Questa forma può causare prurito intenso e disagio, ma non è associata alla caduta dei capelli. Spesso viene confusa con la dermatite seborroica.

  • Psoriasi Ungueale

    La psoriasi può colpire anche le unghie di mani e piedi, provocando alterazioni come "pitting" (piccole depressioni puntiformi), ispessimento della lamina ungueale, sollevamento dell'unghia dal letto ungueale e macchie giallastre. L'onicopatia psoriasica può essere presente in concomitanza con altre forme di psoriasi o come unica manifestazione, ed è spesso associata all'artrite psoriasica.

  • Artrite Psoriasica

    L'artrite psoriasica è una forma di artrite infiammatoria che colpisce circa il 30% dei pazienti con psoriasi. Può coinvolgere le articolazioni periferiche (mani e piedi) o la colonna vertebrale e le articolazioni sacro-iliache. Si manifesta con dolore, rigidità e gonfiore delle articolazioni, e può portare a danni articolari permanenti se non trattata adeguatamente. È spesso associata alla psoriasi ungueale e può raramente precedere la comparsa delle lesioni cutanee.

  • Altre Forme di Psoriasi

    Oltre a queste forme principali, esistono varianti meno che richiedono valutazione specialista dermatologica personalizzata. Le numerose forme della psoriasi dimostrano quanto sia importante una diagnosi accurata e un trattamento mirato.

Diagnosi della Psoriasi

La diagnosi viene solitamente effettuata dallo specialista dermatologo durante una visita clinica. Il medico valuta attentamente le lesioni cutanee e raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente, come l'eventuale presenza di parenti affetti dalla malattia e i sintomi associati. Questo approccio consente di distinguere la psoriasi da altre patologie dermatologiche con manifestazioni simili. 

 

In molti casi, la diagnosi può essere formulata sulla base dell'aspetto delle lesioni, che sono tipicamente caratterizzate da placche eritematose ben demarcate, coperte da squame biancastre. Un segno distintivo della psoriasi è il segno di Auspitz, che consiste nella comparsa di piccole emorragie puntiformi quando si gratta la pelle e si rimuove lo strato superficiale delle squame. 

 

Nei casi in cui la diagnosi clinica non sia chiara, il dermatologo può richiedere una biopsia cutanea, prelevando un piccolo campione di pelle per l'esame istologico. Questo esame consente di escludere altre condizioni dermatologiche e di confermare la diagnosi di psoriasi.  

 

Pur essendo una malattia dalla diagnosi prevalentemente clinica, è importante rivolgersi a un dermatologo esperto per una valutazione accurata, che permetta di individuare la forma specifica di psoriasi e di impostare il trattamento più appropriato. 

Come si Cura la Psoriasi

Attualmente non esiste una cura definitiva per la psoriasi, ma sono disponibili diverse opzioni terapeutiche che possono aiutare a controllare le manifestazioni e migliorare la qualità della vita delle persone affette. L'obiettivo principale del trattamento è ridurre l'infiammazione, rallentare la crescita accelerata delle cellule cutanee e alleviare il prurito e la desquamazione. 

Trattamenti Topici

I trattamenti topici sono indicati soprattutto per le forme più lievi e localizzate di psoriasi. Si presentano sotto forma di creme, lozioni, unguenti, gel o schiume e vengono applicati direttamente sulle lesioni cutanee. Tra i più comuni troviamo: 

  • Emollienti e idratanti: Fondamentali per mantenere la pelle morbida e idratata, riducono la desquamazione e prevengono il prurito. 
  • Cheratolitici: Sostanze come l'acido salicilico, che aiutano a rimuovere le squame superficiali e facilitano la penetrazione dei trattamenti topici. 
  • Corticosteroidi topici: Utilizzati per ridurre l'infiammazione e il prurito, sono efficaci ma devono essere usati con cautela per evitare effetti collaterali come l'assottigliamento della pelle. 
  • Analoghi della vitamina D: Farmaci come il calcipotriolo e il calcitriolo, che rallentano la crescita delle cellule cutanee e riducono l'infiammazione. 
  • Retinoidi topici: Come il tazarotene, che aiutano a normalizzare il ciclo di crescita delle cellule della pelle. 

Trattamenti Sistemici

I trattamenti sistemici sono riservati alle forme più gravi di psoriasi o quando i trattamenti topici non sono sufficienti. Questi farmaci vengono somministrati per via orale o tramite iniezioni e agiscono a livello sistemico per controllare l'infiammazione e l'attività del sistema immunitario. Tra i più comuni troviamo: 

  • Metotrexato: Un farmaco che riduce la produzione di cellule cutanee e l'infiammazione. 
  • Ciclosporina: Un potente immunosoppressore che blocca la risposta immunitaria anomala. 
  • Retinoidi sistemici: Come l'acitretina, utili nelle forme palmo-plantari di psoriasi. 
  • Farmaci biologici: Si tratta di terapie mirate, ottenute attraverso tecniche di ingegneria genetica, che agiscono specificamente su molecole coinvolte nel processo infiammatorio della psoriasi. Questi farmaci sono particolarmente efficaci nelle forme di psoriasi grave e nell'artrite psoriasica, ma richiedono un'attenta valutazione da parte dello specialista ospedaliero. 

La fototerapia, o terapia con raggi ultravioletti, è una delle terapie sistemiche più efficaci per la psoriasi, specialmente per le forme a placche. Consiste nell'esposizione della pelle a raggi UVB a banda stretta o a raggi UVA in combinazione con psoraleni (terapia PUVA). Questa terapia aiuta a rallentare la crescita delle cellule cutanee e riduce l'infiammazione. 

La fototerapia può essere svolta comodamente alle Terme di Comano dopo il bagno termale, quando la pelle è ancora bagnata e trattiene i sali minerali presenti nell'acqua termale. Questo metodo consente di amplificare gli effetti delle applicazioni di fototerapia, rispetto alla loro applicazione su pelle asciutta. Il plus di svolgere la fototerapia alle Terme di Comano è quello di poter effettuare più sedute in un periodo di tempo di 9-12 giorni consecutivi senza interruzione.  

 

Gestione dello Stress e Stile di Vita

Oltre ai trattamenti medici, la gestione dello stress e un adeguato stile di vita possono contribuire a migliorare la psoriasi. Praticare tecniche di rilassamento, mantenere una dieta equilibrata e fare esercizio fisico regolare sono tutti fattori che possono ridurre l'infiammazione e prevenire le riacutizzazioni della malattia. 

La scelta del trattamento per la psoriasi dipende inoltre dalla gravità della malattia, dall'estensione delle lesioni dalle malattie concomitanti o da altre terapie. È fondamentale seguire le indicazioni del dermatologo e adattare il trattamento nel tempo, per mantenere la malattia sotto controllo e prevenire le complicanze. Con l'adozione di una strategia terapeutica personalizzata e un approccio olistico al benessere, è possibile migliorare significativamente la qualità della vita delle persone affette da psoriasi. 

Trattamenti Naturali: le Terme e il Metodo Comano

Oltre ai trattamenti farmacologici, le cure termali possono offrire un prezioso supporto per i pazienti affetti da psoriasi, contribuendo a migliorare il benessere generale e a ridurre i sintomi della malattia. Alle Terme di Comano, il Metodo Comano rappresenta una delle soluzioni più efficaci per il trattamento della psoriasi, grazie all’impiego delle proprietà uniche dell'acqua termale e a un programma terapeutico personalizzato. 

Balneoterapia e Trattamenti Termali 

La balneoterapia, ovvero i bagni termali, è una pratica consolidata e scientificamente dimostrata alle Terme di Comano, nota per i suoi effetti benefici sulla pelle. L'acqua termale di Comano possiede straordinarie proprietà antinfiammatorie, lenitive e idratanti, che aiutano a ridurre l’eritema, la desquamazione e il prurito, favorendo la rigenerazione cutanea. Grazie alla sua composizione unica e in virtù del suo microbiota Mesorhizobium Comanense, quest’acqua agisce delicatamente sulla pelle alterata dalla psoriasi, migliorandone l’idratazione e il benessere.  

Microbiota Cutaneo e Psoriasi: L'Importanza della Ricerca 

Il nostro Istituto di Ricerca G.B. Mattei, in collaborazione con il CIBIO dell'Università di Trento e altre importanti istituzioni italiane, conduce studi approfonditi sul microbiota dell'acqua termale e i suoi effetti terapeutici. Recenti ricerche hanno dimostrato che i bagni termali, abbinati alla fototerapia, contribuiscono a riequilibrare il microbiota cutaneo, alterato dalla psoriasi. Questo approccio integrato migliora la risposta della pelle ai trattamenti e riduce i sintomi della malattia. Leggi l’articolo completo qui

Il Programma Psoriasi: Immergiti nella Tua Nuova Pelle 

La psoriasi porta con sé numerose difficoltà quotidiane, è per questo che Terme di Comano ha sviluppato il Programma Psoriasi, un percorso terapeutico specifico che unisce il potere curativo dell'acqua termale con il supporto dei nostri specialisti. Il programma prevede una permanenza di almeno 9 giorni, 12 giorni la durata consigliata, durante i quali i pazienti possono seguire un protocollo di cura completo che include bagni termali, trattamenti topici e fototerapia. Questo percorso non solo allevia i sintomi, ma aiuta a prolungare i periodi di remissione e a migliorare significativamente la qualità della vita. 

I Benefici del Metodo Comano 

Tra i principali vantaggi del trattamento termale per la psoriasi si evidenziano: 

  1. Riduzione dell'irritazione e dell'eritema: l'acqua termale riduce l'infiammazione e l'arrossamento della pelle, apportando un immediato sollievo. 
  2. Prolungamento dei tempi di remissione: grazie alle proprietà uniche dell'acqua e al programma terapeutico personalizzato, i pazienti possono sperimentare lunghi periodi senza riacutizzazioni. 
  3. Effetti duraturi nel tempo: i benefici dei trattamenti alle Terme di Comano si mantengono nel tempo, anche dopo aver terminato il ciclo di cure, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti. 

Un Percorso di Cura Completo 

Il Programma Psoriasi delle Terme di Comano non si limita alla sola balneoterapia, ma offre un approccio integrato costituito da trattamenti specifici, educazione del paziente e supporto psicologico. Questo percorso di cura si distingue per l'assenza di effetti collaterali significativi, rendendolo una scelta ideale per chi desidera prendersi cura di sé da tutti i punti di vista. 

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N.B.: Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata. 

 

Le Soluzioni Cosmeceutiche di Terme di Comano per la Psoriasi 

Per le forme di psoriasi lievi o moderate, l'impiego di creme emollienti e cheratolitiche è un alleato prezioso per lenire l’arrossamento, ridurre la desquamazione e migliorare la qualità della pelle. Le soluzioni cosmeceutiche sviluppate da Terme di Comano combinano le proprietà uniche dell'Acqua Termale con ingredienti funzionali e altamente efficaci, offrendo un supporto specifico per la pelle affetta da psoriasi. 

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Psoriasi: le domande più frequenti

La psoriasi è una malattia complessa e spesso fraintesa, che può sollevare numerosi interrogativi. Per aiutare a chiarire i dubbi più comuni, i nostri esperti rispondono alle domande frequenti e offrono consigli pratici per gestire meglio questa patologia.

  1. La Psoriasi è Contagiosa?
    No, la psoriasi non è una malattia contagiosa. Non può essere trasmessa tramite contatto fisico, condivisione di oggetti o altri mezzi. Si tratta di una patologia causata da fattori genetici e ambientali, che possono essere aggravati dallo stress, da traumi fisici o da infezioni.
  2. Quali sono le Zone più Colpite dalla Psoriasi?
    La psoriasi può manifestarsi in diverse aree del corpo:
    Psoriasi del Cuoio Capelluto: provoca placche e desquamazioni, spesso confuse con la forfora.
    Psoriasi Plantare e Palmare: lesioni caratterizzate da eritema e desquamazione su mani e piedi.
    Psoriasi ai Gomiti: si presenta con placche simmetriche e ben definite.
    Psoriasi alle Gambe: lesioni irregolari e pruriginose.
    Psoriasi del Viso: colpisce sopracciglia, zona tra naso e labbro superiore e attaccatura dei capelli.
    Psoriasi Ungueale: distorce le unghie, che appaiono fragili e scolorite.
  3. A Che Età si Manifesta la Psoriasi?
    La psoriasi può insorgere a qualsiasi età, ma tipicamente si presenta tra i 15 e i 30 anni. Nei bambini è meno comune, ma può comunque manifestarsi.
  4. La Psoriasi può colpire anche i bambini?
    Anche i bambini possono essere colpiti dalla psoriasi, spesso a causa di una predisposizione genetica combinata a fattori ambientali. Le forme più comuni nei più piccoli sono la psoriasi guttata, inversa e a placche, con lesioni che si manifestano sulle stesse zone tipiche degli adulti. Negli infanti, il prurito è meno frequente, ma i sintomi possono includere arrossamenti, squame, bruciore e dolore.
  5. Quali Accorgimenti Possono Aiutare a Gestire la Psoriasi?
    Per chi soffre di psoriasi, è fondamentale:
    - Mantenere la pelle idratata con una corretta detersione e l’uso di creme specifiche riducendo il contatto con sostanze irritanti.
    - Seguire una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, limitando alcol e fumo.
    - Ridurre lo stress attraverso attività rilassanti, come lo yoga o la meditazione.
    - Evitare traumi cutanei e utilizzare prodotti delicati per la detersione della pelle.

Per ulteriori consigli personalizzati, è sempre raccomandato consultare un dermatologo, che saprà indicare la terapia più adatta in base alla gravità e alla tipologia della psoriasi.

Conclusione

La psoriasi è una malattia complessa e cronica che richiede un approccio integrato per gestirne i sintomi e migliorare la qualità della vita. Nonostante non esista una cura definitiva, oggi sono disponibili molteplici trattamenti che, combinati con uno stile di vita equilibrato e l'attenzione ai fattori scatenanti, possono aiutare a mantenere la patologia sotto controllo. 

Presso le Terme di Comano, l’uso dell’acqua termale combinato con gli altri elementi del Metodo Comano rappresenta una valida alternativa e un supporto complementare ai trattamenti farmacologici tradizionali. La nostra esperienza e l’impegno costante nella ricerca ci permettono di offrire soluzioni efficaci e sicure per chi convive con la psoriasi, garantendo un approccio personalizzato e naturale. 

È importante ricordare che, con il giusto sostegno e le cure adeguate, si può mantenere una buona qualità di vita anche con la psoriasi. 

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